Archive for the ‘Estero’ Category

A Lugano il panettone non ha stagione

26 giugno 2011

C’è un pezzo di Lombardia oltre il confine italiano. Un luogo che si è evoluto in un modo suo proprio, ma in cui si parla (più o meno) come in Lombardia e si mangia (quasi) come in Lombardia. E, a proposito di temi gastronomici, il Canton Ticino è così interessante per chi ama il panettone, perché a fronte dei suoi 300.000 abitanti conta almeno 80 forni-pasticcerie. Il panettone, naturalmente, è di casa. E si fa tutto l’anno, perché al di là delle sue valenze natalizie è considerato un prodotto tipico. Molti dei turisti che capitano nel Ticino in primavera o in estate si lasciano tentare e si portano un ricordo lievitato a casa, scegliendo tra il panettone tradizionale alla milanese e la variante locale definita Panettone nostrano, un lievitato ricco di frutta secca, oltre che di uvette e canditi.

Giuseppe Piffaretti, consulente presso la SM/PPC

Siccome anche qui, però, è il dolce di Natale per eccellenza, viene festeggiato all’inizio di dicembre con  la manifestazione Panettone d’Autore, che l’anno scorso ha celebrato a Lugano la sua sesta edizione. Vi presenziano una quindicina di produttori artigianali, tutti aderenti alla SM/PPC, Società Mastri Panettieri Pasticcieri Confettieri, l’ente organizzatore dell’evento. Giuseppe Piffaretti è uno dei membri di maggior rilievo della società. Svolge, infatti, la funzione di consulente ufficiale di tutti gli associati per problematiche tecniche, burocratiche, organizzative e di comunicazione. Trovate l’indirizzo della pasticceria di Piffaretti e di tutti gli altri esercizi della rete sul sito web della SM/PPC.

Questo non è un panettone

4 settembre 2010

2 Settembre 2010, Tabiano (PR). Le acque di questa cittadina termale sono “il rimedio ideale per risolvere, in modo efficace e naturale, i piccoli e grandi malessere delle vie respiratorie”, afferma il suo sito web. Peccato che le recenti palazzine di Tabiano non siano memorabili. In compenso i dintorni sono incantevoli. Le colline del parmense t’impediscono di annoiarti; campi, boschi, prati, vigneti sono uno show naturalistico da prime time.  La cittadina stessa è molto verde; respirare la sua aria dà un intenso piacere organolettico, che prelude a quello ancor più corposo che proverò a breve. Infatti non sono qui né per l’aria e neanche per l’acqua, ma per un dolce che sembra un panettone, ma non lo è.

«Con cento Focacce ho comprato uno di quei cavalli e con settanta colombe lo mantengo per un anno». Claudio Gatti della Pasticceria Tabiano mi indica la vicina collina, sulla quale pascolano una trentina di equini insieme al suo. «Da queste parti ormai siamo arrivati al baratto». Ama scherzare, ma la sua Focaccia non scherza per nulla. È maledettamente seria nella sua bontà. (more…)

Kulic in via Boscovich, a Milano

29 marzo 2010

Stamattina, nel recentissimo commento di Stefano Rijoff al mio ultimo post sul kulic, ho letto che in questi giorni avrei potuto trovare il dolce pasquale russo da Kalinka, negozio di alimentari e altre merci russe di via Boscovich, 40 a Milano. Inutile dire che ho inforcato la bici e mi sono fiondato lì. Ce n’erano tanti nel  frigorifero a pozzetto e di tutte le dimensioni. Ne ho scelto uno piccolo da 3,00 euro e l’ho portato a casa. Cominciamo dalla descrizione visiva. (more…)