Rossella Minotti, La vera storia dei fratelli Alemagna, Otma Edizioni, Milano, 2009
Anche le storie delle famiglie più celebri hanno aspetti poco noti. Su alcuni di questi fa luce il libro di Rossella Minotti. Più che sulla vita di Gioacchino, il maggiore e più noto dei fratelli Alemagna, la giornalista indaga su quella di Emilio, detto Milo, finora rimasta più in ombra. Si rivela essenziale per le sorti dell’azienda il suo apporto organizzativo: nel suo periodo di maggior floridezza, l’impresa ha avuto come responsabile amministrativo proprio Emilio, che se ne distaccherà nel 1962, otto anni prima dell’acquisizione da parte della finanziaria di stato SME.
Il libro dispone di un ampio apparato iconografico: molte le foto dei punti vendita, dell’azienda, dei personaggi che ci sono passati; ma tante anche le riproduzioni di documenti, dalle cambiali sottoscritte per l’acquisto del primo negozio in via Paolo Sarpi, alle lettere inviate da Gioacchino al fratello durante la seconda guerra mondiale. Comprensibilmente è meno significativa la parte dedicata al panettone, che non è il focus della ricerca.